Vivo da sempre ad Agarone, un piccolo paesino in collina nei pressi di Bellinzona.

Sono Cresciuto in una famiglia abbastanza attiva, tanto che all'età di due anni mio papà Tiziano e mia mamma Tania, mi avevano già messo sugli sci. Così per tanti anni divenne la mia passione.

Insieme a mio fratello Stefano andavamo tutti i giorni a sciare e costruivamo salti nel piccolo impianto di San Bernardino.

Mio nonno Luciano era un forte alpinista ed è grazie a lui se oggi posso definirmi tale pure io.

Le prime uscite in montagna con le pelli di foca sono state con mio papà e in seguito con mio nonno, quando avevo 11 anni.

Con il tempo ho iniziato anche a scalare e questa nuova disciplina mi appassionava davvero, fino a dedicarmici completamente.
Dimentico un po' la montagna e mi concentro sul boulder, raggiungo in meno di un anno il 7a e in meno di 4 anni l'8a.

Era la mia disciplina, mi sentivo bene e non volevo fare altro, fino a quando un giorno sfortunatamente (o fortunatamente, devo ancora capirlo) mi rompo due pulegge del dito anulare sinistro, non riesco più a scalare per quasi un anno intero. All'inizio vedevo tutto buio... non potevo più scalare, ma casualmente mi ricordai della montagna.

Avevo un dito fuori uso, ma non le gambe...

È così che inizia la mia storia da alpinista :)

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