Sconfiggere il drago, Denti della Vecchia

Era da tempo che non trovavo la motivazione di andare su una via lunga dura, ma stranamente verso metà agosto avendo bisogno di stimoli nuovi sento la necessità di provarne una.

Casualmente vedo un post su Instagram che parla di questa via lunga ai Denti della Vecchia chiamata Sconfiggere il drago; Una via di 7 tiri fino al 7c, PERFETTO!!!

Dovevo trovare il compagno di cordata, che è stata la parte più difficile, nessuno sembrava motivato.

Così per  caso e forse anche per scherzo chiedo a Gabri se ha voglia di venire ad assicurarmi, e a mia sorpresa sembrava motivato.

L'idea era di andare a provare il tiro duro e poi tornare un'altra volta per chiudere i conti.

Il giorno prefissato arriva e la mattina mi sveglio con un'ispirazione che non penso di aver mai avuto, concentrato e motivato; promette bene.

Durante la salita l'avvicinamento cerco di immaginarmi come sarebbe stata la via e non so perché ma mi vedo riuscire a chiudere il tiro duro già oggi...

Partiamo e Gabri apre i primi due tiri; mentre li scalo mi sento un tutt'uno con la roccia, incredibile come mi sentissi a mio agio!

Dopo i primi due tiri di 6b il gioco comincia a farsi più serio con due tiri di 6c e 6c+; passo in testa e li scalo davvero con un flow mai visto prima!

Sono sotto al 7c, lo guardo e sono felice, mi sento come se non vorrei essere da nessun'altra parte al mondo.

Parto convinto per un tentativo a vista e purtroppo fallisco miseramente, provo i passi e poi torno da Gabri in sosta.

Una lunga pausa e sento il flow ritornare come sui tiri prima; Parto e lo scalo, arrivo in catena e sono davvero contento.

Gabri mi raggiunge e mi batte il pugno, sembrava contento anche lui per me.

Manca solo l'ultimo tiro. 7a.

Parto per il primo giro e cado sull'ultimo passo duro, che rabbia!!

Torno giù e riparto, mi sentivo solidissimo, ma sfortunatamente un piede scappa, cadendo mi taglio il dito e non smette di sanguinare; Resto appeso per un po' di tempo, ma non migliora... Game over, ci ero andato così vicino... che peccato.

Gabri mi raggiunge in cima, la giornata finisce con un po' di amaro in bocca, ma non importa, è stato una figata e le sensazioni che ho avuto durante la salita colmano il vuoto della quasi riuscita della salita.

Scendiamo a piedi e andiamo al bar a berci qualcosa.

Bella giornata.